Arcugnano – Venezia, 10 maggio 2019 – Gemmo, azienda italiana leader nel settore del facility management, dell’illuminazione e dell’impiantistica tecnologica, celebra la sua storia imprenditoriale lunga cento anni e la sua relazione speciale con il mondo dell’arte e della cultura, realizzando l’intero complesso di illuminazione del Padiglione Italia della 58esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
Fondata nel 1919 come laboratorio di elettrotecnica da Livio Gemmo, uomo di ingegno straordinario per il quale l’energia elettrica era la nuova forza con cui cambiare il mondo, nei decenni successivi al secondo dopoguerra, grazie all’intraprendenza imprenditoriale del figlio Franco, assume le dimensioni di una realtà internazionale che progetta e realizza grandi impianti di pubblica utilità in ogni continente. Con la terza generazione, rappresentata da Mauro, Irene, Susanna e Corinna, Gemmo diventa leader anche nei settori del facility management e dell’illuminazione pubblica, all’insegna della sostenibilità e del risparmio energetico. Dalla seconda metà degli anni ‘90, cresce la relazione di Gemmo con il mondo dell’arte e del mecenatismo culturale: sviluppa un’expertise unica al mondo nel settore dei beni culturali con importanti interventi di restauro e manutenzione in siti di valore inestimabile come la Reggia di Venaria Reale, il Teatro La Fenice, la Cattedrale di Erice e le Procuratie di Venezia – solo per citarne alcuni – e contemporaneamente svolge un importante lavoro di supporto ad organizzazioni quali il “Centro Studi Internazionali Andrea Palladio” e “Viafarini”. E’ presso quest’ultima, storica associazione no profit milanese impegnata a sostenere i giovani artisti italiani nel sistema dell’arte contemporanea, che nasce la relazione con Milovan Ferronato, curatore del Padiglione Italia, dando vita a collaborazioni con artisti del calibro di Alfredo Jaar all’Hangar Bicocca e Ugo Rondinone alla Galleria Civica di Modena.
Grazie ad un DNA fatto di tensione continua verso l’innovazione, nutrita con la creatività dell’immaginazione e sostenuta dal rigore delle capacità esecutive, Gemmo ha realizzato opere in grado di facilitare e rendere più sicura la qualità di vita di tantissime persone e comunità, in Italia come nel mondo. Coniugare questa storia al dialogo continuo con la bellezza, in tutte le sue forme ed espressioni, è un vero privilegio, esaltato dalla collaborazione con il Padiglione Italia.
Il sistema di illuminazione del Padiglione è stato progettato per creare una vera e propria scenografia attraverso l’utilizzo di una tecnologia in grado di esaltare ogni singola opera, senza abbagliare le zone circostanti, all’insegna della massima efficienza energetica. Sono stati utilizzati più di cento proiettori a Led da 100 watt, regolabili e dotati di particolari ottiche Fresnel e sagomatori. Nelle stanze chiuse sono stati utilizzati strip Led ad alta efficienza e teli di tipo Barrisol per creare un’illuminazione lineare ed omogenea.